il mastino e i campioni

 

La vigilia di una partita importantissima. Una squadra blasonata si gioca lo scudetto e l’altra cerca di andare in Europa. L’allenatore della squadra ospite sembra un mastino alla ricerca di una vittima. Sale e scende le scale che portano alle camere e controlla ogni più piccolo nascondiglio: vuole che i suoi giocatori riposino in modo che l’indomani diano il meglio. Io, alla reception, sono in attesa. Conosco ormai il mondo del calcio e sono certo che, mastino o no, qualcuno se la svignerà. Ed ecco che verso le 23,15 l’allenatore si concede una pausa e torna in camera sua. Alle 23.30, 3 quotati giocatori della squadra blasonata si presentano nervosi alla reception e chiedono urgentemente un taxi. Per una località poco oltre il confine. Un Casinò gli regalerà un po’ di adrenalina. Il taxi arriva e loro scompaiono in men che non si dica. A me viene da ridere: ho sempre saputo quanto siano “bambini” certi giocatori di calcio osannati come miti, ma stavolta sono arrivati ad un livello stellare. Questi 3 “campioni”, furbi come faine, sono partiti indossando la tuta ufficiale della squadra! Forse pensavano di andare a giocare in un Casinò…..per ciechi! La domanda dell’allenatore “senta è uscito qualcuno della mia squadra?” mi toglie il sorriso e mi fa anche un po’ incazzare. Se mi ha preso per un portiere di notte di seconda mano, sbaglia. “io non ho visto nessuno” rispondo con l’aria più angelica che in quel momento mi viene (e lo sapete che quando mi ci metto l’angelo che c’è in me risplende luminoso). Ma quello è un mastino vero. Ringhiando a tratti comincia a passeggiare nella hall a qualche metro dalla porta di entrata. Verso le due ha una piccola crisi e sembra che stia per cadere. Ma si riprende appoggiandosi al bancone della reception. Qualche minuto e poi riprende l’andirivieni- Alle tre si blocca per un attimo quasi avesse avuto una “visione”. Alle quattro comincia  a calciare un pallone invisibile. Alle cinque è iperattivo e comincia a parlare da solo. Alle sei, quando la sua incazzatura ha ormai superato la via Lattea e si espande nel Cosmo…… i furbi come faine entrano quasi di corsa in albergo. Fanno neanche due passi che si bloccano. Lo hanno visto. Sembrano spettatori di un film horror tanto i loro occhi sono dilatati. Al primo ringhio furioso io mi rifugio nel mio ufficetto. Campioni o no, stavolta hanno trovato pane per i loro denti. La morale? Se hai un mastino in casa è meglio che non esci, con o senza la tuta.

il mastino e i campioniultima modifica: 2011-07-21T11:12:36+02:00da movethenight
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